forum del profcanale

Formazione docente - Nuove tecnologie e metodologie didattiche, CORSO PON LIM/TIC MODICA

« Older   Newer »
  Share  
maxcanale
view post Posted on 18/4/2014, 16:55




Spesso è il docente che si preoccupa del proprio aggiornamento professionale
e a proprie spese. Quando è la scuola che organizza, molti non partecipano all'offerta formativa,
se non sono costretti (i cosiddetti SPINTANEI). Una serie di contraddizioni, dunque, in rapporto alla formazione.
A voi la tastiera.

Cari saluti
Massimiliano Canale

Approfitto dell'occasione per augurarvi una serena Pasqua!
 
Top
donata ferro
view post Posted on 24/4/2014, 14:58




Il gruppo "docenti" è molto eterogeneo, credo prevalentemente per la diversità delle esperienze formative e degli ambienti di lavoro. L'insegnante che decide di non aggiornarsi è demotivato, non percepisce gli stimoli positivi che potrebbero migliorarlo professionalmente e, probabilmente, non sperimenta con i propri allievi una didattica più aggiornata ed adeguata ai tempi (es. i vantaggi delle nuove tecnologie). Nel caso in cui il docente sceglie di aggiornarsi a proprie spese, ad es. con corsi di perfezionamento o master (non conosco insegnanti a tempo indeterminato che vi partecipano), vuol dire che il suo istituto non è in grado di scegliere le risorse più adeguate per formarlo. Il discorso è molto ampio, si dovrebbero analizzare molti fattori che incidono sulla professionalità dell'insegnante, ... caratteristiche dell'insegnante, team docenti, dirigente, utenti, legislazione scolastica, scelte politiche ... stipendio .... Purtroppo alcuni docenti, a causa di incidenze negative e demotivanti hanno bisogno di pressioni anche per raggiungere obiettivi molto elementari, ... come uno spintaneo di due punti.
 
Top
VINDIGNI CONCETTA
view post Posted on 26/4/2014, 16:33




La scuola risente delle continue evoluzioni e dei progressi della società. E' necessario, quindi, per i docenti aggiornarsi o autoaggiornarsi per stare al passo con i tempi corredando ed ampliando la didattica tradizionale. Pertanto bisogna superare l'atteggiamento ostico nei confronti delle innovazioni che sono, invece, vissute appieno dagli alunni.

Vindigni Concetta
 
Top
graziaruta
view post Posted on 27/4/2014, 18:15




L'aggiornamento è considerato un diritto-dovere del docente. In considerazione del fatto che la scuola in quanto "agenzia educativa" deve rispondere alle continue trasformazioni che avvengono nella società, diventa importante, per i docenti, cogliere le occasioni formative proposte dalla propria o da altre istituzioni scolastiche, in relazione ad esigenze didattiche e/o educative che spesso la realtà lavorativa richiede.

Ruta Grazia
 
Top
linag12
view post Posted on 27/4/2014, 19:10




La formazione e l’aggiornamento costituiscono un diritto - dovere di tutto il personale docente in quanto funzionali all’incremento della professionalità.
La principale spinta ad aggiornarsi deve essere non il “dovere”, ma l’esigenza di migliorare l’efficacia della propria azione didattica sotto tutti i profili: disciplinare, metodologico e relazionale.
I docenti non si aggiornano solo per aggiungere nuovi dettagli alle cose che sanno già, ma per analizzare il proprio lavoro, per confrontarsi e collaborare con i colleghi, per applicare nuove metodologie.…., pertanto dovrebbero avere un atteggiamento attivo verso le iniziative di formazione.

Lina Guarino
 
Top
Maradei
view post Posted on 28/4/2014, 09:46




Spesso è il docente che si preoccupa del proprio aggiornamento professionale per migliorare la propria metodologia, introducendo l'utilizzo di nuove strategie e nuovi strumenti, come ad esempio la LIM. L'aggiornamento non deve essere quindi un dovere, ma una "necessità" del docente. Spesso accade anche, benchè i corsi siano a spese dell'istituto, di seguirne più di uno, alcuni dei quali predisposti nello stesso arco temporale. Si è pertanto costretti a delle scelte, trascurandone qualcuno.

Maria Rosa Maradei
 
Top
antonina gianchino
view post Posted on 28/4/2014, 17:50




Il mio parere personale è che oltre all'aggiornamento a livello formativo, il docente è stimolato molto dalle conoscenze tecnologiche dei propri alunni.
Diventa così una vera e propria necessità per rapportarsi fino in fondo con gli alunni e le loro passioni.
Gianchino Antonina
 
Top
perciazzucca
view post Posted on 29/4/2014, 21:42




La mia esperienza lavorativa precedente all'insegnamento richiedeva un costante aggiornamento tecnico, di cui si faceva carico l'azienda. Tuttora continuo ad aggiornarmi, a mie spese, perché la mia materia di insegnamento necessita di una costante formazione tecnica. E' vero che la scuola organizza molti corsi di carattere generale a cui sarei molto interessato. Purtroppo pur essendo di ruolo, ma senza sede definitiva, presto servizio in più scuole quindi partecipare ai corsi di aggiornamento è per me difficoltoso.
Rosario Amenta
 
Top
ottaviolorenzo
view post Posted on 1/5/2014, 08:30




L'aggiornamento è quanto mai necessario per una categoria professionale come la nostra, che ha a che fare con un'utenza che cambia e si rinnova di anno in anno e agli occhi della quale il docente rischia di apparire un "dinosauro".
Dispiace constatare che, come quest'anno, sono state offerte dalla scuola varie possibilità di aggiornamento professionale, i docenti non sono stati messi nella condizione di fruirne nella maniera migliore, a causa della calendarizzazione di incontri formativi ai quali solo chi ha il potere dell'ubiquità può partecipare. Evidentemente dobbiamo aggiornarci anche su questo!
 
Top
laura441
view post Posted on 1/5/2014, 15:50




Secondo me i corsi di formazione organizzati dalla scuola non sortiscono grande entusiasmo da parte di molti docenti perchè, pur essendo validi in linea generale per l'aggiornamento, non sono specifici della disciplina insegnata e quindi il docente vi si accosta con un certo distacco e pregiudizio. Almeno così succede a me: fino a qualche anno fa mi pagavo il corso di aggiornamento per insegnanti di inglese organizzato per tre giorni dal British Council, ente nazionale di cultura inglese, come anche volo per Roma o Milano ecc.,vitto e alloggio. Ora ho smesso visto non solo i costi, ma anche le difficoltà incontrate per ottenere un esonero dalla scuola in quei giorni. Ricordo però l'entusiasmo e l'impegno nell'usare nuovi approcci didattici e tecnologici specifici per la mia disciplina al rientro a scuola. Lamento perciò l'istituzione di corsi generici, rivolti a tutti i docenti e che poi non danno l'imput al singolo docente per innovare la didattica nel proprio ambito.
Laura44 :unsure:
 
Top
adrianaterranova1
view post Posted on 2/5/2014, 13:34




Spesso si sprecano tante energie in corsi di aggiornamento inutili fatti per aggiungere voci al proprio curriculum mentre sarebbe meglio indirizzare le proprie energie verso il proprio lavoro, verso la semplice spiegazione della propria materia e verso gli studenti!!
 
Top
BRUMATEMA
view post Posted on 2/5/2014, 14:24




Ognuno di noi ha una visione della vita e della scuola che non sempre è in sintonia con quella degli altri . Io personalmente non faccio alcuna distinzione fra un corso da me pagato o pagato dall'istituzione perchè se decido di farlo è perchè ho un reale interesse a seguire quanto proposto per cercare di essere sempre al passo con i tempi che sono particolarmente mutevoli oggi giorno soprattutto. Bruno Pulino
 
Top
concetta60
view post Posted on 2/5/2014, 14:26




Spesso il docente, sbagliando a mio avviso che si preoccupa del proprio aggiornamento professionale. snobbando i corsi che offre la scuola, sicuramente più formativi più mirati e più utili.

giorgio firera
 
Top
luciatrombadore
view post Posted on 2/5/2014, 14:26




Cari amici, vorrei ancora trovarlo un vero corso di "formazione", scusate il mio disincanto
Lucia Trombadore
 
Top
giorgio2424
view post Posted on 2/5/2014, 14:33




Spesso il docente, sbagliando a mio avviso si preoccupa del proprio aggiornamento professionale, snobbando i corsi che offre la scuola, sicuramente più formativi più mirati e più utili.

giorgio firera
 
Top
18 replies since 18/4/2014, 16:55   258 views
  Share