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I giovani d'oggi non sanno ascoltare, scrivere, e parlare?

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MaryPope
view post Posted on 7/3/2011, 10:44




Salve, ho voluto aprire una nuova discussione con una proposta di riflessione:

"Perché i ragazzi di oggi non sanno più ascoltare, leggere, scrivere e parlare correttamente?".

Mi sono documentata sull'argomento leggendo numerosi articoli che parlano anche della condizione di altri paesi europei, come la Francia e l'Inghilterra, e questo problema di comunicazione non riguarda solo gli studenti italiani.
Ma perché i bambini di oggi e adolescenti tra qualche anno hanno tanti problemi di comunicazione? Cos'è cambiato nei confronti dei tempi passati che porta a farci affermare che "i ragazzi di oggi" hanno problemi? Purtroppo è inevitabile il confronto con le generazioni precedenti.
Personalmente penso che per i bambini di oggi sia necessario non ascoltare! Tutti i giorni sono bombardati da infinite informazioni, suoni, rumori tutti diversi e tutti che si accavallano l'uno sull'altro creando un ambiente spropositatamente pieno di stimoli! Sappiamo bene che però l'organismo umano fa una cernita dei vari impulsi che arrivano al nostro cervello, altrimenti la nostra mente esploderebbe! Bene i bambini sono semplicemente più interessati al mondo delle tecnologie che ad ascoltare noi vecchi bacucchi che abbiamo comprato il cellulare solo per chiamare, quando loro già a 8 anni sono capaci di fare cose che abbiamo visto solo nel film di ET!!! :woot:

Questa mia opinione nasce dal confronto di quella che era la mia generazione in cui i rumori erano ben pochi, le macchine si facevano la loro parte, la televisione non era sempre accesa come oggi, la musica era solo alla radio e pure quella non era sempre accesa. E oggi? Tv sempre accesa ed in essa? Beh, continua confusione di immagini e di suoni che si sovrappongono con la possibilità di cambiare e scegliere tra un minimo di 30 canali, ed io che da piccola aspettavo "Carosello"!!! La musica oggi è in ogni posto, a partire dalle suonerie più assurde che si usano nei telefonini; nei bar musica con annesso video musicali. Insomma si tratta di un mondo veloce, che cambia ad una velocità impressionante! Ogni giorno nuove tecnologie che superano le precedenti, e noi cosa pretendiamo? I bambini sono solo vittime di questo caos a cui sono sottoposti.
 
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MaryPope
view post Posted on 7/3/2011, 11:31




Devo trattare anche altri punti!! :P

Problema della scrittura:

"I giovani d’oggi usano carta e penna sempre di meno,smettendo di scrivere a mano e in corsivo, sistemi di scrittura oggi desueti,soppiantati dall’uso quotidiano di pc e sms.
Il 50% dei ragazzi,nella fascia di età compresa tra i 14 e i 19 anni, sono disabituati alla scrittura e possiedono una pessima grafia utilizzando,le rare volte che scrivono a mano,lo stampatello a discapito del corsivo."

I bambini di oggi mancano di manualità, non sanno più tenere in mano una penna, forse perché non giocano più con la terra, non aiutano le mamme ad impastare della pizza, non hanno finezza nel tatto. Tutto questa mancata esperienza tattile insieme al crescente utilizzo della tecnologia per la comunicazione con gli altri ha portato all'abbandono dell'uso della penna e successivamente del corsivo. Il corsivo è/era uno strumento che rende più facile anche la lettura del testo, poiché ogni singola parola è scritta con una linea unica che rende singole lettere unite le une alle altre rendendo così la lettura stessa della parola molto più fluida e musicale.

I giovani di oggi ignorano la ricchezza lessicale della lingua italiana, sono IGNORANTI, nel senso proprio della parola, ignorano quanto siano fortunati ad essere parte integrante di un sistema culturale di cui possono essere fieri.
I giovani, presi dalla fretta di tutti i giorni, comunicano con abbreviazioni, sono "figli" degli SMS, short message service, cioè di un modo di comunicare che sia diretto, veloce e pratico, che puoi scrivere anche mentre cammini, parli e fai altre mille azioni. Assistiamo così all'uccisione della lingua italiana per la loro necessità di essere veloci, rapidi. Viene ucciso anche il rapporto con l'altro, non c'è più bisogno di chiamare qualcuno per sapere se sta bene o meno, bastano semplici parole come "Cm stai? Dv 6? Tvb". :o:

Vi siete mai accorti che non è necessario saper leggere? Bene, per capire oggi le cose non è più necessario leggere, perché ogni messaggio, ad esempio pubblicitario, viene legato ad un immagine e per capirlo basta solo osservare velocemente l'immagine stessa. Inoltre i bambini sono figli della velocità, non bastano più 24ore di una giornata per fargli compiere tutte le attività extrascolastiche, figuriamoci pure se riusciamo a far trovare il tempo per la lettura di un libro!!!

Anche il semplice Parlare con l'altro viene soppiantato da semplici metodi di comunicazione e il risultato è quello che se i bambini non sanno più scrivere, non sanno più leggere e di conseguenza non sanno parlare. Devono essere veloci anche nella comunicazione e usano sempre più slang derivanti dal mondo che li circonda, così non usano più il semplice italiano ma usano sempre più modi di dire e parole che derivano sempre dalla tecnologia.

Scusate, ma ho riletto ciò che ho scritto. E mi sorge spontanea una domanda: MA CHE CI VENGO A FARE AL CORSO LIM??? ahaahahahah image

Naturalmente scherzo! :) L'unico metodo ormai per insegnare è adattarsi ai giovani, a differenza di una volta quando ero io sui banchi che le maestre ci mettevano sul giusto piano a forza di bacchettate! E ni pigghiai!!!! hihihih

Buona giornata a tutti!
 
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lorussoalessandra
view post Posted on 14/3/2011, 20:04




Sono perfettamente d'accordo con la collega MARY POPE per quello che riguarda i ragazzi di oggi e la loro difficoltà di comunicazione. Il problema nasce proprio dal fatto che i giovani di oggi sono "troppo stimolati"!, così come noi della "vecchia generazione" lo eravamo troppo poco! A mio avviso non va bene nè l'uno nè l'altro,cioè bisognerebbe trovare ,come in tutte le cose, un equilibrio. Certo non è facile, ma se noi adulti non ci facessimo condizionare troppo dalla società in cui viviamo e andassimo ogni tanto "controcorrente",chi lo sa se qualcun'altro ci verrebbe dietro e si distaccasse dai canoni già"preconfezionati"? Comunque oggi COMUNICARE non è semplice per nessuno, neanche per ME!
Alessandra Lorusso
 
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maxcanale
view post Posted on 17/3/2011, 21:16




Bisogna trovare un equilibrio tra le due spinte centrifughe. Infatti.
Quando il papa vide per la prima volta il treno, pensò subito che fosse opera del demonio...
Massimiliano Canale
 
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Krzoa
view post Posted on 12/7/2011, 21:25




E chi vi dice che tutti i giovani sono così? Io per esempio ho 14 anni, odio totalmente la scrittura "smsiana" piena di k e abbreviazioni, prima la usavo, ma certe parole sono davvero incomprensibili causa la mancanza di lettere, pochi di noi se ne accorgono, io me ne sono accorto e mi sono sistemato scrivendo così, ci ho messo poco...Anzi... ora mi viene anche MEGLIO scrivere così, se provo a scrivere in "smsiano" mi vengono dei crampi alle mani perché non sono abituate a premere determinati tasti in un a determinata sequenza...Sono abituate a premere i tasti per parlare in Italiano o per l'inglese, non per altro.
E riguardo al fatto che noi giovani siamo ignoranti e leggiamo meno libri e impariamo meno la nostra lingua posso dire tutt'altro...
Molti ragazzi, faticano a trovare i libri che piacono (si scrive piaciono o piacono? il computer me lo segna errore con la i, quindi lo scrivo come vuole lui...) e quindi rinunciano, non leggendone più, ma quelli che riescono a trovarli, come me per i libri fantasy non ne escono più... trovano un libro e subito lo leggono "divorandolo" come me con la saga di Tracy Hickman, ovver Dragonlance e la Guerra delle Lance, oppure Eragon, Eldest e Brisingr (e anche Inherit ma in inglese, visto che adoro l'inglese).
Per l'italiano scritto proprio con penne e inchiostro, secondo me è perché è vecchio....ci si impiega molto meno tempo con un computer, sia a leggere che a scrivere perché si usa sempre il solito carattere, poi si impara la posizione dei tasti, e la scrittura è la stessa, ma più veloce... Io per esempio, scrivo da cani, in corsivo, in stampatello, in tutto, ma al computer no, scrivo come scrivono tutti, ovvero in un modo leggibile (senza abbreviazioni) e scorrevole.
Penso di aver detto tutto... Quindi, prima di giudicare NOI giovani ignoranti o altro, provate a parlare con noi, cercando di capire perché non scriviamo bene (io perché odio scrivere.... ma al computer mi piace, perché mi tiene in esercizio i riflessi dell mani..) o perché non leggiamo libri...
Detto questo saluti, passate una buona giornata (anche se si dovrebbe dire serata... ma fa lo stesso...)
 
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xcocox
view post Posted on 13/10/2011, 08:45




Siamo nel tempo del "fast", si assiste ad una involuzione dell' "homo sapiens" verso l' "homo videns"! Non ci si ascolta, si usa un linguaggio non verbale , ma...soprattutto non si sa scrivere...e allora? Recuperiamo la nostra cultura, viva la scrittura creativa in tutte le scuole che permette di comprendere la realtà ed assumere un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi della società !
 
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maxcanale
view post Posted on 15/10/2011, 07:01




Grazie per esserti iscritta al forum degli amici della LIM. Vedo con piacere che già ti sei immersa in una delle tante problematiche che l'uso di questo strumento mette sul tavolo delle discussioni. D'accordo con te quando sostieni che il linguaggio non verbale svolge un ruolo preminente nella comunicazione docente-alunno e alunno-alunno. Bene. Perchè non approfittare? Attraverso l'uso della multimedialità (immagini, suoni, ecc.) veicolare dunque le informazioni, comunicare, interagire... e poi passare al testo scritto!
Massimiliano Canale

PS
Firmare i messaggi.
Chi è XCCOX?

Edited by maxcanale - 24/10/2011, 11:22
 
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6 replies since 7/3/2011, 10:44   3159 views
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